Vita Dulcis. Paura e desiderio nell’impero romano

Date: dal 22 Aprile 2023 al 27 Agosto 2023

Dove: Palazzo delle Esposizioni

Orari: dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 20.00

Biglietti: Coopculture

Informazioni: https://www.palazzoesposizioni.it/mostra/vita-dulcis-paura-e-desiderio-nell-impero-romano

La mostra VITA DULCIS mira a presentare opere d’arte dell’antica Roma in modo diverso rispetto alle tradizionali esposizioni museali. L’obiettivo è restituire al visitatore l’intensità vitale e la passione autentica che queste opere possono suscitare, attraverso un allestimento espositivo con reperti classici accanto ad alcune opere più recenti dell’artista di fama internazionale Francesco Vezzoli, che a loro volta incorporano elementi d’epoca antica o sono ispirate all’antico.

Essendo il mezzo che più di tutti ha celebrato e rappresentato l’antica Roma, il cinema e il suo immaginario completano idealmente il racconto, restituendo la verità, la passione, le storie, le psicologie, le atmosfere e i colori di quel periodo storico.

Vezzoli ha sempre considerato il cinema come un “medium” privilegiato per interpretare la realtà e come una potente fonte di riferimento emotivo e narrativo nel dibattito contemporaneo. Una delle sue opere più note, “Trailer for a Remake of Gore Vidal’s Caligula,” presentata nel 2005 alla Biennale di Venezia, cita in modo irriverente i “peplum” per rappresentare la degenerazione del potere contemporaneo.

Egli ha naturalmente associato i reperti dell’antica Roma a frammenti di film ambientati nello stesso periodo storico, creando così un parallelo sulla storia del cinema. Questa esposizione cinematografica comprende film come “Cabiria” del 1914, il primo kolossal italiano sceneggiato da Gabriele D’Annunzio, fino al “Satyricon” di Federico Fellini e produzioni contemporanee italiane e internazionali.

Nella mostra, si uniscono opere classiche, reperti inediti sorprendenti, capolavori del cinema mondiale e tocchi di contemporaneità. Al momento dell’ingresso, nella maestosa rotonda, i visitatori sono accolti da opere del progetto 24Hours Museum, ideato da Francesco Vezzoli in collaborazione con Prada nel 2012. Queste opere sono state esposte per un solo giorno nel Palais d’Iéna a Parigi. Dopo dieci anni, sei grandi opere luminose del 24Hours Museum vengono ripresentate per la prima volta, reinterpretando icone scultoree romane e trasformandole in misteriose divinità che richiamano note dive contemporanee. Questa “prefazione” introduce il visitatore a un viaggio immersivo nell’immaginario dell’Impero Romano, attraverso la bellezza e la vitalità dei tesori del Museo Nazionale Romano, molti dei quali saranno esposti al pubblico per la prima volta.

All’interno di un’installazione creata dall’artista Filippo Bisagni e valorizzata da un gioco di luci e ombre, bianchi e neri, curato da Luca Bigazzi (celebrato direttore della fotografia italiano noto per opere come Così ridevano, Il Divo e La Grande Bellezza), i reperti e le opere contemporanee, selezionate da Francesco Vezzoli e Stéphane Verger, dialogano in un percorso complesso ed emozionante tra arte colta e popolare, rappresentazioni del potere e fotografie della vita reale.