Una valutazione costruita sulla combinazione tra pizza, servizio, ambiente, attesa, vino, birra e beverage; rigido anonimato dei 150 ispettori, i quali peraltro, per evitare facili identificazioni vengono sostituiti ogni anno al 20-30%; rifiuto di partecipare agli inviti per la stampa e di coinvolgersi nella macelleria dei social. Con queste accortezze 50TopPizza in soli tre edizioni è diventata la guida italiana per pizzerie, italiane e non, più indipendente ed autorevole, sia tra quelle online che tra le cartacee.
Nella classifica 2019 Roma fa bella figura piazzando tra i primi dieci posti , naturalmente dopo i maestri campani, certezze come Seu Pizza Illuminati (8° posizione, Monteverde, vicino viale Trastevere) e La Gatta Mangiona (10° posizione, sempre Monteverde, vicino a villa Pamphili). Ma in qualche modo, anche il Tuscolano, San Giovanni e zone limitrofe riescono ad entrare tra i primi 50. Stefano Callegari, maestro della napoletana presente a Cinecittà con Sforno, piazza al 28° posto Tonda ( Montesacro, quasi in riva all’Aniene) e al 50° posto Sbanco (Appio Latino). Completano la presenza romana in classifica In Fucina (24° posizione, Portuense) e Osteria di Birra del Borgo (43° posizione, Borgo, Vaticano). Classifica completa su https://www.50toppizza.it/home-2019
Lascia un commento