MANGIARE E BERE AL TUSCOLANO-CINECITTA’ – Rome Sweet Rome. Avevamo scritto questa nota per I Siciliani. Intanto c’è stata una pandemia e un cambio di gestione. Il tema del locale, la gastronomia e la pasticceria siciliana, sembra lo stesso, e visto che la vecchia insegna conserva un locale sulla Tuscolana a Giulio Agricola, in attesa di capire meglio, per ora teniamo quanto scritto per la precedente gestione.
Sulla Tuscolana con tre locali, I Siciliani è l’insegna che si è data l’obiettivo di portare a Roma, in Italia e forse all’estero la cucina siciliana, almeno quella che molti considerano tale dopo un calcolo combinatorio tra pistacchio e mandorle, origano, capperi, zafferano, pomodori pachino e melanzane, pesce spada polpi e sarde, ricotta, fichi d’india e agrumi (solo per citare), tutto modellato nel timbro gustativo da un sole malfido, dal terreno vulcanico e dal mare nostro.
Certo quest’immagine turistica, persino bucolica, è un tantino compromessa dall’incrocio semaforico di Numidio Quadrato (la location più in vista), dove auto, moto e persino autoarticolati, si fermano e ripartono strepitando senza riguardo; è serializzata dal rito massivo dell’happy hour e dall’apertura 24/24, 7/7; è leggermente corrotta da un offerta che integra la scelta con piatti lontani dalla tradizione siciliana. Ma questi sono i tributi normali da pagare al crogiolo urbano, ovunque.
Intanto però ci sono e si fanno rispettare Pasta alla Norma e Pasta al Pesto Trapanese, parmigiane e caponate, Baccalà alla Ghiotta e Platessa alla Messinese, arancini, cassate cannoli e paste di mandorla, gelati alla frutta e tutto quanto la Sicilia ha saputo donarci.