MANGIARE E BERE AL TUSCOLANO CINECITTA’ – Pizza & Tata.
In origine la pizzeria Spiritodivino di Montefalco (Perugia), premiata con tre Spicchi del Gambero Rosso. Poi il pizzaiolo napoletano Stefano Scisciola dall’Umbria porta a Roma il suo impasto per la pizza alta con cornicione farcibile e dà vita a Pizza & Tata , viale Spartaco 76, dove l’ampio locale, che negli ultimi anni aveva visto avvicendarsi più di un’insegna di ristorazione, sembra così aver trovato l’ospite giusto. Tata sta proprio per la tata che prende in consegna bimbi e ragazzi dai tre ai dodici anni e toglie, almeno per il tempo di una cena, l’incombenza ai genitori.
La Pizza è proprio la pizza di Napoli nei gusti più classici, con qualche licenza creativa qua e là. E’ il caso della Cetara (provola, alici di Cetara, limone di Sorrento, menta e basilico), della Burrata (pomodori, pomodori secchi, straccetti di burrata, alici di Cetara, basilico), della Fratelli (burrata, pomodori secchi, striscioline di pancetta croccante, basilico), Gorgonzola Pere e Noci (mozzarella, gorgonzola, basilico, pere, noci), della Pistacchio e Mortadella (mozzarella di bufala, crema di pistacchio, mortadella, basilico). Senza dimenticare i Panuozzi, panini fatti con la stesso impasto della pizza, in voga soprattutto a Gragnano. Ma con il forno a legna c’è anche la cucina. Ad integrare l’offerta, oltre ai fritti, antipasti, primi della tradizione romanesca, qualche secondo di carne e di pesce ed una lunga lista di dolci.