A partire dal 29 marzo Cinecittà si Mostra ha aggiunto nuovi costumi alla sua collezione permanente di abiti di scena originali, utilizzati in nuove o meno nuove produzioni cinematografiche e serie internazionali e realizzati da sartorie italiane, a cominciare dalle tuniche delll’Antica Roma indossate nella serie Domina da Kasia Smutniak e Matthew McNulty. Entrano nella collezione inoltre gli abiti indossati da Miles Jupp, Anna Mawn, Isabella Brownson nel Napoleon (2023) di Ridley Scott. Quindi quelli indossati da Vanessa Ives nella serie horror Penny Dreadful, da Margherita Buy in Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek (2012), e i panni western nei quali David Bowie appare in Il mio west (1998) di Giovanni Veronesi.
Tra le nuove acquisizioni uno dei 25 cambi del protagonista John Nelville nel Barone di Münchausen (1988) di Terry Gilliam, girato a Cinecittà. Torna una riedizione dei costumi utilizzati nei grandi film storici girati a Cinecittà, con le mise tipicamente peplum indossate da Rebecca Antonaci e Lily James, insieme a quelli di ambientazione anni ’50, compreso il vestito portato da Willem Dafoe, in Finalmente l’alba (2023) di Saverio Costanzo. Completano le nuove aggiunte anche una serie di accessori di pregio, come i gioielli di Corey Mylchreest e India Amarteifio nella miniserie televisiva Queen Charlotte, di Elle Fanning nella serie The Great, il copricapo fatto di teschi e ossa indossato da Massimo Ranieri e la valigetta contenente una pistola tempestata di Swarovski portata da Sonia Bergamasco in Riccardo va all’Inferno (2017) di Roberta Torre. Esposizione aperta tutti giorni tranne il martedì dalle 10.00 alle 18.00 presso Studi di Cinecittà di Via Tuscolana 1055. Previste visite guidate il 7 e 21 aprile e 12 e 26 maggio 2024 alle ore 11.30, tutte prenotabili su didattica@cinecitta.it.
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