Gratis. Improvvisi Urbani, dal 6 al 9 settembre è un festival di teatro, una sorta di spettacolo multiforme, tra racconto, giocoleria e mimo, a volte indefinibile, traente spunto e forza dal contatto narrativo tra le compagnia da una parte e, nel concreto ambiente urbano, la gente reale che lo abita o lo attraversa; un’improvvisazione continua ispirata dal mondo che sta lì. Organizzato dalla compagnia Abraxa Teatro, si svolgerà prevalentemente al Giardino degli Aranci, ma anche a Campo de Fiori, via Giubbonari, Piazza del Popolo, via de Corso, e nei cortili condominiali di Monteverde con uno spettacolo itinerante detto Improvvisi. Questo ultimo, un perfetto esempio di teatro urbano, riesuma la commedia dell’arte con le maschere e la musica popolare e genera situazioni comiche istantanee quasi in casa della gente. Ecco il programma completo.
Estate Romana – V Festival Teatrale Pigneto
Gratis. Ancora estate romana, ancora cultura fuori dal centro di Roma. Al Pigneto sulla Casilina il buon teatro al quinto anno in un festival organizzato dall’associazione Padiglione Ludwig, creatura di Martino D’amico e Roberto Valerio, due attori professionisti che hanno deciso da molti anni di promuovere il teatro, anche quello testuale, quello dei classici, in mezzo alla gente delle periferie che si pretenderebbe refrattaria alla sua fruizione. Portando avanti concretamente quanto da molto solo sbandierato, ci offrono, dal 30 agosto all’ 8 settembre, ogni sera un programma bipartito tra spettacoli musicali, performance originali e prosa. Segnaliamo Peter Weyel, artista di strada tedesco di folle genialità, l’1 e il 2 settembre, e ancora testi di Heinrich von Kleist, Francesco Piccolo e volti televisivi noti come Valerio Aprea, Giorgio Tirabassi e Francesco Montanari. Programma completo.
Estate Romana – Jazz all'Appio Claudio
Gratis. Gli ultimi appuntamenti dell’estate romana, possibilmente gratuiti. Pochi in periferia. Cominciamo da quelli vicini, come queste serate jazz in piazzale Appio Claudio di fronte al ristorante di alta cucina Giuda Ballerino, pluristellato dalle guide. Prossime date il 28 agosto e 4 settembre. I giovanissimi Enrico Zanisi, piano e Federica Lipuma, voce nella prima data, e il trio HCT – Hard Chords Trio (pianoforte, contrabbasso e batteria), che rielabora successi rock, Rolling Stones, Nirvana, Police ed altri, in chiave jazz per la seconda. Gratis naturalmente dopo le 22:00, after dinner nel non proprio economico locale. Ecco i particolari per le date di settembre.
Pascale Marthine Tayou – arte con i sacchetti di plastica
Al Macro di via Nizza fino al 3 febbraio 2013 potete guardare con soddisfatto compiacimento ciò che abbandonato per strada e nei boschi, se siete dei nostri, osservate con orrore altrettanto compiaciuto. I sacchetti di plastica, sì intendiamo quelli della spesa, colorati, intrecciati, ammassati leggeri e minacciosi da uno degli artisti africani attraverso il quale il continente si propone alternativo a siccità, missionari, artigianato. Pascale Marthine Tayou dal Cameroun anzi si pone alternativo da più di un decennio al mondo come noi l’abbiamo costruito, dominando completamente il sistema e il mercato dell’arte contemporanea, e facendosi pioniere dell’arte che si produce nel e per l’ambiente in cui è esposta. Macro
Progressivamente 2012
Alla Casa del Jazz per il secondo anno consecutivo Progressivamente una rassegna che ha 20 anni. Il rock progressive, una forma musicale ibrida, complessa, che ha concentrato i suoi massimi risultati, anche in Italia, tra il 1969, all’uscita in The Court of King Crimson dei King Krimson, e il 1975. Forse l’unico tentativo della musica pop di uscire dal corridoio stretto tra il rock libertario che ha origine nelle rivolte degli anni ’60 e il mercato della forma canzone che ha forgiato fino ad oggi il gusto di tutte le generazioni di giovani.[Continua]