La Fondazione Ugo Bordoni è uno storico ente senza fini di lucro fondato dalle Poste negli anni ’50 per fare ricerca nell’informatica e telecomunicazioni. In questa veste grandi risultati raggiunge, – tra gli altri nel suo ambito importanti studi sulle comunicazioni satellitari e sulle fibre ottiche – finché negli anni 2000 passa sotto il controllo del Ministero delle Attività Produttive, con un comitato di fondatori che raccoglie tutte le compagnie telefoniche nazionali, a partecipazione pubblica e privata. Ebbene, nuovi strani compiti le vengono affidati, a cominciare dalla gestione del Registro Pubblico delle Opposizioni, cioé a dire l’elenco di quelle persone che, pur essendo presenti sugli elenchi telefonici, non vogliono essere contattati dagli operatori di marketing telefonico. Ora ha prodotto, come attività di consulenza per gli enti pubblici, due piccolissime applicazioni apple e android per la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma: due guide storico-archeologiche sull’Aventino e sul Testaccio,[Continua]
Il film lungo 2400 ore al Macro
Dal 13 dicembre fino al 27 gennaio 2013 lo scrittore Nanni Balestrini, al Macro di via Nizza darà, si può dire una assaggio della sua arte combinatoria, esercitata sin dagli anni sessanta, in Tristanoil. Un film generato, per 186 giorni, da un software il cui loop rimonta in maniera sempre differente e casuale lo stesso insieme di clip – spezzoni di servizi televisivi, reportage, telegiornali – sul tema dell’inquinamento e del consumo dissenato delle risorse naturali da parte dell’uomo -, con gli unici vincoli di creare sequenze video tutte di dieci minuti senza ripetere mai al loro interno nessuna delle 120 clip utilizzate; Il tutto emergente da un iridescente mescolio simile a quello prodotto dal petrolio nell’acqua. Già nel ’61 con il componimento poetico Tape Mark I, realizzato con un IBM,[Continua]
Eataly Roma tradizione natalizia e Slow Food
Eataly Roma, tra gli altri eventi, propone per tutto il mese di dicembre mercatini natalizi abbinati a spettacoli per bambini. Sapete di Eataly? per capirlo dobbiamo partire dal presupposto che quanto la maggior parte di noi mangia tutti i giorni, i nostri acquisti al supermercato, non è in realtà cibo, ma molto si avvicina alla sostanza che i carnefici fanno mangiare alle vittime prescelte nel Salò di Pasolini. Forse il paragone è estremo; comunque un accozzaglia di elementi cui, per esigenza di conservazione, e di quantità produttive obbligate dall’economia di scala, vengono aggiunte sostanze chimiche, e poi annesso un sapore, anch’esso chimicamente ottenuto, studiato per far sembrare tale quello[Continua]
Cinema e direttori della fotografia all'Alphaville Cineclub
La fotografia e il cinema, il loro rapporto è il tema del Festival delle Scritture Cinematografiche, nona edizione, all’Alphaville Cineclub del Pigneto, dal 12 al 16 dicembre. Proiezioni alla presenza di direttori della fotografia, a partire da Franco Di Giacomo, monumento al mestiere-arte, datore di luce dagli anni ’60 in poi al cinema d’autore, fratelli Taviani, Moretti, Scola, Bertolucci, che presenzierà alla proiezione de la Notte di San Lorenzo. E ancora Alessandro Pesci, nastro d’argento per Habemus Papam, e quasi David di Donatello per Caos Calmo; per finire il 16 con Sergio Salviati, senz’altro responsabile delle atmosfere gotiche nei film del genio precursore riscoperto Lucio Fulci. Il programma per intero su http://www.cineclubalphaville.it/Progetti.htm. Il regista prevede, il direttore della fotografia fa vedere. [Continua]
Mo Yan e le sue Passeggiate Romane
Stamattina su Rai 3, per La Storia Siamo Noi, il Docu-film del 2009 Passeggiate Romane, Roma vista dal premio Nobel cinese per la letteratura 2012, Mo Yan (Sorgo Rosso, Le sei reincarnazioni di Ximen Nao), una diario di viaggio quando Nobel non era. Il film, insieme a Notturno Bus di Marengo, faceva parte di una complessa operazione di scambio culturale e turistico con la Cina, paese in cui la censura permette un ingresso contigentato del cinema straniero, 20 americani e 5 per il resto del mondo, ogni anno. Promosso e finanziato dal Istituto Internazionale per il Cinema e l’Audiovisivo, in collaborazione con la Fondazione Roberto Rossellini per l’Audiovisivo, Anica, APT e China Film Association, con il contributo di Sviluppo Lazio e ATLazio, il filmato assume la forma di un spot turistico che vorrebbe promuovere Roma e il Lazio presso il promettente mercato cinese.[Continua]