La Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico-Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma apre le porte di Castel Sant’Angelo gratuitamente durante tutto luglio e agosto e fino al 9 settembre, per visite guidate al monumento dalla storia tra le più multiformi di Roma, comprensive di accesso a locali solitamente non visitabili. Per l’occasione altrettanto gratuitamente nel Cortile della Balestra si terranno concerti di musica classica, lirica, jazz, pop. il programma completo e gli orari qui . La presenza dello Stato nella cultura a Roma[Continua]
Festival Culture delle Indipendenti
Sulla Prenestina tra i quartieri Pigneto Prenestino e Casal Bertone, presso il cosidetto Torrione Prenestino, tomba romana a tumulo di fine I secolo a.c. estesissima e riqualificata insieme al parco intorno, un magmatico Festival delle Culture Indipendenti. Il luogo, come tutte le periferie a sud, sud-est, sud-ovest di Roma, testimonia quella mescita, introvabile altrove, tra emergenze archeologiche e periferia moderna nata nel caos dei palazzoni alveare del proletariato, che hanno trovato in Pasolini il primo poetico testimone, e che negli ultimi decenni, ormai vera sede della classe media, sono stati valorizzati dalle varie amministrazioni. L’evento, come altri soprattutto d’estate, votato al marchio alternativo della musica e del cinema che non si riconoscono in quelli ufficiali. Veramente difficile trovare un filo conduttore. Tanto jazz alternativo e cinema indipendente. Vi rimandiamo al programma.
Una notte molto nera
Beirut, in periferia i campi profughi dei palestinesi scappati dalla Palestina perchè lo stato d’Israele potesse nascere e distendersi sul suo spazio storico con l’aiuto dell’Occidente. Guerra civile fin dal 1975 tra musulmani e cristiani maroniti nel corpo dello Stato libanese. Ogni attore dell’area vi prende parte. L’Olp di Arafat coi musulmani libanesi aiutati dalla Siria contro cristiani falangisti sostenuti fattivamente da Israele. Quet’ultimo invade il Libano e nel 1982 pone sotto assedio Beirut e i 15000 guerriglieri palestinesi asserragliativisi. [Continua]
Warhol: Headlines
Warhol ha cercato in tutta la sua opera di invertire il processo di sterilizzazione della realtà operata dai media e dalla pubblicità. Rendere unico con la visione artistica ciò che nasce come ripetizione seriale e che tutti devono vedere, sapere, comprare ed infine essere. le Headlines, cioè i titoli dei giornali modificati, dipinti, disegnati, ritratti in sculture, video, film, portano al limite questo assunto. L’artista svela, usando semplicemente il suo mestiere di grafico pubblicitario, l’addomesticazione, l’oscuramento, che i titoloni dei tabloid popolari realizzano accostando gli eventi più diversi in un minetrone anestetizzante. Dal gossip agli incidenti aerei con centinaia di morti, tutto è messo sullo stesso piano, tutto è digeribile, quotidiano, ma tutto in Warhol riprende, per fortuna, il contorno pesante, insopportabile dei fatti. Non è poco anche per noi oggi, con internet che ha moltiplicato all’infinito quel gioco[Continua]
Applicazione Mic Roma
Sapete: le applicazioni. Un modo per rinunciare al mare magno e alla libertà di internet e cercare ciò che si vuole attraverso un programma, di solito per supporti mobili, che qualcuno ci prepara per rassicurarci restringendo il campo della nostre ricerca, ma azzerando di fatto i mille modi in cui qualunque cosa può essere saputa, appresa, vista. Collegandoci al post precedente vi rendiamo conto, comunque la pensate a riguardo, della app del sistema museale di Roma Capitale, scritta sia per Android che per Iphone. Una volta scaricata, vi informarà su tutte le iniziative eventi e mostre del circuito. Per informazioni su questa applicazione potete andare sul portale Museiincomune oltre a cercarla e a scaricarla su Google Play e App Store. Dimenticavamo: non è gratis.