Vi segnaliamo per domani 4 dicembre questo convegno dal titolo paludato “Riattivare il tessuto urbano e sociale: metodi e strategie” presso la Casa dell’Architettura nei pressi della stazione Termini. Diamo per scontato di sapere cosa sia un fondo di investimento immobiliare, e diciamo che la Cassa Depositi e Prestiti, di emanazione pubblica, l’ACRI Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio S.p.A. e l’ABI Associazione Bancaria Italiana ne hanno costituito uno tra gli altri, il Fondo HS Italia Centrale, in cui mettono denaro allo scopo di finanziare (solo al 40%, il resto da finanziatori locali) progetti di riqualificazione immobiliare (acquisto e ristrutturazione) nei centri storici italiani per poi assegnare le abitazioni a coppie di giovani che dimostreranno di essere bisognosi di aiuto: quella che si dice social housing, assegnazione di case in vendita e in affitto a prezzi stracciati, fuori mercato.
Insomma i centri storici sono troppo costosi, con il ricambio generazionale si spopolano di giovani e bambini, e vanno in rovina. In questo modo rivivono e diventano edilizia popolare senza consumo di suolo ulteriore. Restano, come sempre, i pericoli e le incoglite legate alle gare, agli appalti, e ai processi decisionali, vista la quantità di partecipazioni bancarie anche locali.
Un piccolo esempio ha avuto luogo ad Ascoli Piceno, al Corso di Sotto 10 (il bando per l’assegnazione) in un palazzo di interesse storico, dove sono stati realizzati bi e tri locali che sono affittati con prezzi dai 150 ai 250 euro al mese. Il caso sarà presentato al convegno. Il dubbio resta anche sulla reale riproducibilità dell’esperienza in centri storici ben più gravidi di interessi di quello della cittadina marchigiana.
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