il 27 gennaio 1945 l’Armata Rossa, dopo una lunga marcia di avanzamento dalla Vistola all’Oder, apre i cancelli del campo di Auschwitz e trova qualche migliaio di prigionieri vivi, ridotti a scheletri dalla fame e dalle malattie, mentre si aggirano come fantasmi in mezzo alle tracce inequivocabili dello sterminio di circa un milione e centomila persone, a dispetto dei tentativi di occultamento tentati delle SS con la distruzione dei forni e delle camere a gas di Birkenau per ordine dello stesso Himmler. Un business plan per la eliminazione fisica di esseri umani, efficiente, ordinata, seriale e coerente con il principio manageriale di massimizzazione della produzione e riduzione al minimo dei costi, un piano industriale che non conteneva le parole umanità, pietà, pudore; una soluzione finale non a caso contigua al sistema industriale tedesco. Questa data è stata assunta in tutto il mondo come Giorno della Memoria dedicato alle vittime del Nazismo e dell’Olocausto. Roma Capitale celebra il 27 gennaio con iniziative, incontri, proiezioni, letture, spettacoli teatrali, concerti e mostre alla Casa della Memoria e della Storia come in tutte le Case della Cultura, nel sistema delle biblioteche comunali, all’Auditorium, al teatro di Villa Torlonia, al teatro biblioteca Quarticciolo e alle Scuderie di Villa Corsini. Tutte le iniziative sul sito di Roma Capitale .[Continua]
Archivi per Gennaio 2014
Sapori mediterranei al Palazzo dei Congressi
Il 24, 25 e 26 gennaio 2014, al Palazzo dei Congressi dell’Eur si terrà la prima fiera del cibo mediterraneo a cura dell’AMI (Alimentazione Mediterranea Internazionale). La dieta mediterranea, nella lista Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’Unesco dal 2010, propugna, partendo da una serie studi epidemiologici condotti a partire addirittura dalla fine degli anni ’60, il consumo di cereali, soprattutto integrali, di olio di oliva, vino, legumi, frutta fresca, verdura, pesce, uova e latticini. A questi alimenti, variamente presenti nella dieta delle popolazioni che occupano le sponde del Mediterraneo un tempo considerata povera per il limitato apporto di carne, si potrebbe in larga parte attribuire il merito della minore incidenza di malattie cardovascolari, tumori, asma ed invecchiamento cognitivo, che invece risulterebbe statisticamente più significativa tra le popolazioni abituate a mangiare grassi animali. Fibre, vitamine, sali minerali dei cereali integrali, carboidrati a lungo assorbimento e proteine dei legumi, fibre ed elevato contenuto d’acqua della frutta fresca e delle verdure, grassi monoinsaturi del pesce e dell’olio d’oliva, sostanze antiossidanti presenti nel medesimo e nel vino rosso, quest’ultimo da consumare con moderazione.[Continua]
A Roma finalmente un museo e una città della scienza
Forse la più grande lacuna di Roma si avvia ad essere colmata. La capitale d’Italia, dal patrimonio artistico e culturale immenso, la città di via Panisperna ma anche sede del papato e del processo a Galileo, finalmente sconfessa la tradizione e pensa di dotarsi di una struttura, da sempre a fatica immaginata, che abbia la funzione di esporre, insegnare, divulgare la scienza e la tecnologia alla pari almeno di quelle presenti in tutte le più importanti città del mondo. Il 12 di gennaio 2014 il sindaco Marino e il suo assessore Gualdo hanno presentato il progetto che dopo la completa demolizione della caserma dismessa di via Guido Reni, nell’area liberata intende realizzare 10000 metri quadri di Città della Scienza, accanto a 27000 metri quadri di edilizia privata suddivisi in 200 appartamenti, 6000 per 70 alloggi popolari, 5000 di attività commerciali, 5000 di attività ricettive, 14000 di attrezzature e servizi pubblici. Tutto, col benestare dell’Agenzia del Demanio, a carico di Comune e Cassa Depositi e Prestiti che potranno recuperare i soldi interamente attraverso le porzioni immobiliari messe a reddito. Un progetto che apre a privati e cittadini e che dialoga con il quartiere che più di ogni altro a Roma e da tempo sta cambiando la sua vocazione, avendo già in seno l’Auditorium, il Maxxi, il Palazzetto dello Sport, il vecchio stadio Flaminio e il Villaggio Olimpico. I dettagli operativi passano per ora in secondo piano di fronte alla possibilità che a Roma faccia il suo ingresso una grande assente, la scienza.[Continua]
Capitan Harlock in mostra a San Lorenzo
L’immaginario di chi oggi ha un’età che va dai trenta fino ad oltre i cinquant’anni, la generazione in piena attività, nasce da cinema, televisione, fumetti e cartoons, di conseguenza non può che fruire ed alimentarsi di una cultura pop, nel senso più ampio della parola, ed inglobare quella dose non trascurabile di passata ribellione che attualmente si esprime nella street art e urban art, forme di arte già ampiamente accettate, se non promosse dai pari età che stanno nella politica e nelle amministrazioni. Un compendio di tutto questo è leggibile nell’attività della Galleria Mondo Bizzarro, che ospita gli artisti, italiani e stranieri, pienamente debitori delle tonnellate di cartoons, fumetti e cinema, fantasy ed erotici, surrealisti ma disimpegnati, di cui più o meno tutti hanno nutrito la loro adolescenza. Una mostra fino al 30 gennaio 2014 accoglie le opere di Leiji Matsumoto, uno che con i suoi manga quell’immaginario ha contribuito a crearlo, cogliendo l’occasione dell’uscita al cinema di Capitan Harlock 3D, il suo personaggio più conosciuto. Una serie di stampe ritoccate a mano, raffiguranti i suoi personaggi e le sue atmosfere, ottenute con la piezografia, tecnica avanzata di impressione precisa e altamente definita che sfrutta la proprietà di alcuni materiali di produrre differenze di potenziale, quindi elettricità, a seguito di differenti pressione meccaniche.[Continua]
La vita. Un percorso al Museo di Biologia
La Cooperativa Myosotis proroga fino al 28 febbraio 2014, negli ambienti del Museo Civico di Biologia, un percorso interattivo per grandi e piccoli sugli aspetti generativi ed evolutivi della vita nei suoi peculiari processi biologici. dalla struttura della cellula alla riproduzione, fino agli adattamenti evolutivi delle più svariate forme viventi; tutto con l’ausilio di dispositivi multimediali, pezzi museali, alcuni dei quali normalmente non presenti nell’esposizione permanente, ed esperimenti dal vivo cui i visitatori possono partecipare. La mostra è il fulcro di una serie di appuntamenti scientifico didattici per bambini in età scolare che rientrano nel filone Scienza Divertente di gennaio. Non possono mancare i dinosauri, in scena il 18; il 19 si potranno scoprire gli aspetti magici di magneti, magnetismo ed elettricità, e vincere la naturale ripugnanza per serpenti, tartaruga e rettili in genere. Ancora il 25 lezione in inglese sugli scheletri, mentre il 26 si parlerà di prede, predatori ed animali notturni. Possibilità di organizzare gruppi scolastici e informazioni dettagliate riguardo a prenotazioni, costi e orari su http://www.myosotisambiente.it/public/post/la-vita-in-mostra-315.asp[Continua]